CINEMA IN POLESINE - Mostra storico-documentaria - Comune di Adria
È visitabile ad Adria lo spazio dedicato al Cinema girato in Polesine, una mostra documentaria curata dall'Associazione di Promozione Sociale Polesine Terra Emersa e realizzata principalmente con i materiali provenienti dall'Archivio Immagine in movimento di Adria.
L'esposizione, in collaborazione con il Comune di Adria, ha l'intento di far comprendere quanto il territorio polesano sia stato il fondamentale humus culturale per la realizzazione di tante pellicole che sono rimaste nella storia del cinema.
Non solo perché il Polesine e il Delta del Po rappresentano il territorio con il più alto tasso di produzione cinematografica del '900 dopo Roma, ma anche e perché per esempio il Neorealismo italiano, che tutto il mondo ci invidia, è nato proprio in Polesine sugli argini del Po.
È fondamentale offrire a tutti, e in particolare ai giovani, l'opportunità di conoscere le figure di spicco del Polesine che hanno lasciato il segno nel mondo del cinema e di apprezzare le produzioni cinematografiche realizzate nel nostro territorio. Sicuramente ci sono ancora tanti nomi da aggiungere alla lista di adriesi e polesani che hanno contribuito al mondo del cinema.
Sicuramente uno di questi è Leo Catozzo, un artista che ha portato il nome di Adria in tutto il mondo grazie al suo lavoro di montatore eccezionale e grazie alla sua fortunata invenzione: la 'Pressa Catozzo', uno strumento tecnico utilizzato per il lavoro di montaggio del film. Nata all'epoca in cui montava per il regista e amico Federico Fellini 'Le notti di Cabiria', fu una “macchinetta” che rivoluzionò agevolando di molto il lavoro del montatore e fu commercializzata ed esportata in tutto il mondo e che gli valse un Oscar per il contributo alla tecnica nel 1990.
Leo era attaccatissimo alle sue origini, tant'è che nel suo archivio si trova una fitta corrispondenza con tante persone più o meno note di Adria, un elenco interessantissimo di nomignoli adriesi e tra gli altri documenti c'è una scenografia corredata da meravigliosi disegni della favola polesana di “Barba Sucon”. (Alcuni disegnati da Catozzo stesso, altri eseguiti dal famoso scenografo, pittore e disegnatore russo naturalizzato italiano, Nicola Benois conosciuto per il suo lavoro come scenografo principale del Teatro alla Scala di Milano). Un altro adriese che ha lavorato per il grande cinema, e che bisognerebbe assolutamente riscoprire è Ugo Pericoli, nato ad Adria il 29 gennaio 1923, un artista che si può definire “Disegnatore e pittore di cinema”. Costumista, coreografo e scenografo ha lavorato ad esempio con Dino Risi, Ettore Scola, Luigi Comencini e Mario Monicelli.
📍La sede dell'esposizione, in pieno centro, si trova al primo piano, in alcune sale dello storico Palazzo Cordella, dove era collocata la ex biblioteca Comunale, vi si accede da via Cavour, dal retro del giardino del Comune di Adria. Lo spazio si apre a visite guidate e laboratori per le scuole. 🗓️Aperta tutti i giovedì dalle 🕠17:30 alle 🕢19:30 e su prenotazione chiamando al numero ☎️353 4741246
Fonte: Facebook Comune di Adria