Festival Tensioni
Geografia delle Relazioni
Una riflessione sul presente. Un Festival multidisciplinare raccontato da suoni, visioni, corpi, parole, arte, fotografia, poesia.
Navigando alla ricerca di una rotta fra i dubbi propri e le certezze altrui, ci interroghiamo su che tipo di società vogliamo diventare.
Tensioni 2023, Festival di arti e sguardi sul Presente, quinta edizione
7-8 ottobre 2023, Rovigo Censer
6 ottobre anteprima
“Geografia delle relazioni” nelle nuove dimensioni creative e spaziali
Creatore del Festival Tensioni è la cooperativa La Fabbrica dello zucchero, già assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Asse 3. Azione 3.5.1 Sub-Azione C, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo.
La mission del Festival è rendere la cultura accessibile ad un numero sempre più ampio di persone, con un metodo trasversale tale da ampliare e semplificare i contenuti, spaziando in diversi ambiti, per affidarli ai linguaggi comunicativi più idonei e cross/disciplinari (video, arte, danza, musica, teatro, parola, grafica e tecnologia) per generare un impatto il più ampio possibile. Contenuti, connessioni tra varie forme del sapere, trasversalità dei linguaggi, incrociandoli, contaminandoli, generando nuove forme narrative, per coinvolgere emotivamente l’interlocutore, renderlo curioso, attivo e partecipe.
In quest’ottica, Tensioni si pone come riflessione sul Presente, un Festival multidisciplinare raccontato da suoni, visioni, corpi, parole, arte, fotografia. È un viaggio attraverso le tensioni del quotidiano, le energie che generano i cambiamenti, le fratture che aprono nuove destinazioni e che rimandano al movimento come fattore imprescindibile dell’uomo.
GEOGRAFIA DELLE RELAZIONI NELLE NUOVE DIMENSIONI CREATIVE E SPAZIALI
Il tema del festival: “Geografia delle relazioni”, fa riferimento all’essenza dell’umanità, perché l’uomo vive e si muove in un intreccio di relazioni intersoggettive ed extrasoggettive di cui il festival intende ricostruire ad ogni edizione una “geografia”.
I più recenti traguardi in materia di intelligenza artificiale, robotica, ingegneria, realtà virtuale e realtà aumentata, sviluppo digitale dell’immagine, hanno riconfigurato e rinnovato nel profondo l’immaginario artistico oltre che quello sociale e culturale in senso più ampio. Una nuova dimensione ipertecnologica si aggiunge alla vita reale senza sostituirla ma aprendo “mondi “ alternativi che incidono nel profondo le nostre pratiche quotidiane, le nostre abitudini, la nostra vita. Le rivoluzioni digitali, elettroniche e meccaniche ci interrogano sulle possibilità e sulle incongruenze, su nuovi mondi e visioni e sulle storture che ne derivano, ci interrogano sulla posizione dell’uomo che rischia sempre di più di restare vittima dell’innovazione invece di riuscire a controllarla e direzionarla.Il tema conduttore di questa nuova edizione di Tensioni è nello specifico “l’intelligenza artificiale” ovvero di come sia già sempre più presente nella vita di ognuno di noi e di come l’esperienza sia sempre più contaminata dalla tecnologia algoritmica. L’esperienza “tradizionale” fisica, materiale, entra sempre di più in cortocircuito con quella digitale e immersiva e ci interroga sulle modalità percettive di oggi e del futuro. In maniera articolata e a più voci, affronteremo le numerose implicazioni di questa contaminazione attraverso i linguaggi artistici e con quella distanza critica che solo l’arte ci può offrire per poter sperimentare un futuro a noi prossimo se non contemporaneo e ragionare sul ruolo della comunità, delle relazioni, sul controllo sociale e politico.Tensioni trova sede in un ambiente straordinario di archeologia industriale, quello dell’ex zuccherificio (ora sede di CenSer e de La Fabbrica dello Zucchero), perfetto per accogliere installazioni, esperienze di start up di area ingegneristica e tecnologica, produzioni artistiche, riflessioni e approfondimenti. Qui proponiamo un viaggio fisico e mentale ricco di esperienze multisensoriali e visioni di mondi possibili, con l’intento di offrire ai nostri compagni di avventura un rapporto equilibrato anche se spiazzante fra percezione del materiale e dell’immateriale, fra stabilità e fluttuazione.
ANTEPRIMA FESTIVAL 06/10
ore 18:00
Salone d’onore di Palazzo Angeli
SUBITA DEMENTIA
performance di Antonio Taurino
con Andrea di Matteo e Antonio Taurino
ingresso libero su prenotazione
ore 19:00
Piazza Colonne
DJ SET
con GoodFellas
ore 18:30 e ore 20:45
Sala Bisaglia
EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE
film di Dan Kwan e Daniel Scheinert
PROGRAMMA 07/10
ore 10:00
Sala Bisaglia
“COGITATA” SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
incontro con Rick DuFer e Matteo Flora
ore 11:30
Agorà Spazio B
TOXIC GARDEN – INFINITE DANCE LOOP
laboratorio interattivo con Kamilia Kard
assistente tecnica Cristina Angeloro
(max 15 partecipanti, su prenotazione)
ore 11:30
Sala Bisaglia
MUSIC & ARTIFICIAL INTELLIGENCE
laboratorio creativo per ragazzi
con Alex Braga
ore 14:30
Sala Bisaglia
TOXIC GARDEN – DANCE DANCE DANCE 2022-ongoing
performance di e con Kamilia Kard
(max 50 giocatori, su prenotazione)
ore 15:00 e ore 19:00
Agorà Spazio B
COSÌ È (O MI PARE)
da Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, riscrittura per realtà virtuale,
adattamento e regia Elio Germano
(max 60 partecipanti a replica, su prenotazione)
ore 17:30
Agorà Spazio B
ETERNITÀ DIGITALE. VIVERE PER SEMPRE E MAI DIMENTICARE AL TEMPO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
incontro con Davide Sisto
ore 21:30
Sala Bisaglia
AUTOMATIC IMPERMANENCE
performance audiovisiva con Alex Braga
PROGRAMMA 08/10
ore 10:00
Spazio B
SCENARI (IM)POSSIBILI
presentazione della mostra con Chiara Pavan e Nicolò Politi
ore 11:00
Agorà Spazio B
IL LABIRINTO
incontro con Andrea Paolucci
ore 15:00
Agorà Spazio B
CORPO, SPAZIO E SILICIO
incontro con Simone Arcagni
ore 16:30
Spazio B
LA DANZA DELLA REALTÀ
performance della compagnia ATACAMA
ore 17:30
Agorà Spazio B
COME È FATTA UNA MENTE ARTIFICIALE E CHE COSA POSSIAMO FARE ASSIEME A ESSA
incontro con Fabio Grigenti
ore 19:00
Sala Bisaglia
PLEIADES
audiovisual performance AINO – sound & visual artist
07 ottobre e 08 ottobre ore 10:00-20:00
Spazio B
SCENARI (IM)POSSIBILI
mostra fotografica generata con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale
Box Spazio B
VIRTUAL REALITY ROOM
produzioni italiane in materia di realtà virtuale
Piazza Colonne
THE PLACE
esperienza sonora
a cura di AINO – Sound & Visual artist in collaborazione con Olocromo – Sound&Visual studio,
testimonianze a cura di Camilla Ferrari e Alberto Gambato
07/ottobre ore 9 :00 – 10:45 – 12:30 -16:30 -18:15 -20:00
08/ottobre ore 10:45 – 15:30 -17:15 -19:00
Spazio B
IL LABIRINTO
spettacolo post-teatrale in realtà virtuale
Teatro dell’Argine
(max n. 5 partecipanti per ogni turno, su prenotazione)
SPETTACOLI ED EVENTI
Ingresso con biglietto unico € 5,00 valido per le due giornate di Festival. Il biglietto da diritto di accedere a tutti gli eventi.
Under 18 ingresso gratuito.
ACQUISTO BIGLIETTI
Presso la hall di Sala Bisaglia, Cen.Ser s.r.l. in Viale Porta Adige, 45 dalle ore 9:30.
Per gli eventi a numero limitato si accede con prenotazione fino ad esaurimento posti chiamando il numero +39 371 38.44.360 oppure scrivendo a info@lafabbricadellozucchero.com
E’ possibile prenotare anche presso la biglietteria del Festival.
Il programma potrebbe subire modifiche. Segui i canali informativi del festival per tutti gli aggiornamenti.
ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE
Per richiedere l’attestato di partecipazione (solo per gli eventi dal vivo), inviare un’e-mail all’indirizzo info@lafabbricadellozucchero.com, indicando il proprio nominativo e gli eventi a cui si è partecipato.
Il riconoscimento dei crediti formativi è a discrezione della propria facoltà/ente/istituto scolastico di riferimento.