Vivere la memoria Balzan

Mercoledi 12 ottobre alle ore 21.00 presso la Sala Soffiantini IN OCCASIONE DEL 70° ANNO DELLA MORTE DI EUGENIO BALZAN E DEL 130° ANNO DELLA MORTE DI LUIGI BALZAN L’assessorato alla Cultura, la Biblioteca e il suo Comitato onoreranno la memoria dei fratelli Balzan con la presentazione di due libri a loro dedicati :
- Viaggi affollati di anime invisibili –Scritture riportate alla luce- dello scrittore Marco Crestani;
- La dolce vita di Fraka –Storia di Arnaldo Fraccaroli cronista del Corriere della Sera- del giornalista Gianpietro Olivetto.

Interverranno per i saluti istituzionali Valeria Targa assessore alla Cultura e Annalisa Marini, presidente del Comitato Biblioteca che introdurrà la serata e dialogherà con gli autori.

VIAGGI AFFOLLATI DI ANIME INVISIBILI –SCRITTURE RIPORTATE ALLA LUCE- Riportare alla luce piccoli testi diversi fra loro. Significati perduti salvati dall'oblio come certe fotografie intese qui come illustrazioni, ma anche come motivi letterari. Qualcosa di particolare che ci distoglie dal mondo reale e ci conduce in un mondo di cui (forse) intuiamo l'esistenza. Il primo capitolo del libro dal titolo Luigi Balzan al Gran Chaco, è a lui dedicato.

LA DOLCE VITA DI FRAKA. STORIA DI ARNALDO FRACCAROLI CRONISTA DEL CORRIERE DELLA SERA. Arnaldo Fraccaroli fu per quasi 50 anni inviato del Corriere della Sera. Grazie alla sua versatilità, Fraka – così amava anche firmarsi – produsse migliaia di articoli d’ogni genere e oltre cento tra romanzi, libri di viaggi, novelle, saggi, lavori teatrali e biografie. Fraccaroli amico e collega di Eugenio Balzan racconta anche di lui al Corriere della Sera.

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